La Gemma che nessuno sta guardando
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Tempo di lettura: circa 6 minuti.
Cari lettori e investitori,
in questa edizione, approfondiremo le opportunità che abbiamo esplorato precedentemente e introdurremo un'entusiasmante novità nel settore assicurativo. Come sempre, vi invito a interagire nella sezione commenti per qualsiasi curiosità o domanda!
Iniziamo subito.
Oggi parliamo di International General Insurance.
International General Insurance (IGIC) è un'istituzione globale nel campo delle assicurazioni, specializzata in coperture di tipo property, casualty e specialty. Fin dalla sua fondazione nel 2001, IGIC ha mirato a fornire soluzioni assicurative personalizzate per un ampio spettro di clienti a livello internazionale.
Con uffici dislocati strategicamente in diverse parti del mondo, dal Medio Oriente all'Europa, dall'Asia all'America del Nord, IGIC vanta una presenza globale che le permette di servire una clientela variegata, assicurando coperture di qualità superiore tramite canali diretti e di brokeraggio.
La società si distingue per la sua capacità di offrire soluzioni innovative in ambiti specifici quali l'energia, la costruzione navale, l'aviazione, e molti altri, distribuendo il rischio attraverso diversi settori e aree geografiche.
Analizzando le presentazioni è evidente l'impegno di IGIC verso standard elevati di governance e sostenibilità, con un forte focus sul contributo positivo verso l'ambiente e le comunità in cui opera. La visione dell'azienda è di generare valore per tutti gli stakeholder, inclusi azionisti, clienti, comunità e dipendenti.
Nonostante la sede principale ad Amman, in Giordania, possa sollevare alcuni interrogativi, la dispersione geografica delle operazioni della Società garantisce una robusta gestione del rischio.
Dopo questa panoramica, passiamo alla tesi di investimento.
Rilevanti da notare sono i seguenti punti:
Il 43% delle azioni è detenuto dal management, e il 40% da istituzioni, suggerendo una bassa liquidità delle azioni. In caso di forti acquisti o vendite potremmo vedere grossi movimenti nelle azioni.
La capitalizzazione di mercato si aggira sui 500 milioni di dollari, riflettendo le dimensioni contenute dell'azienda.
Un Patrimonio Netto in costante crescita e un ROE oltre il 20% indicano la solidità dell'azienda nel settore assicurativo.
L'anticipazione dei risultati del 2023 segnala una crescita notevole rispetto al 2022, con un patrimonio netto per azione di 12,4 dollari.
Il prezzo attuale dell'azione, a 11,87 dollari, evidenzia uno sconto significativo rispetto al valore dell'azienda stimato.
Ecco alcuni link utili per approfondire:
Il 2023 ha visto una crescita generalizzata superiore al 20% su tutte le metriche, indicando uno dei periodi migliori per il settore e la società. L’utile netto è previsto intorno ai 2,55$ per azioni, indicando un multiplo sugli utili inferiore a 5. Nonostante il settore non sia mai stato uno di quelli con i multipli più alti ritengo essere eccessivamente basso. In aggiunta a questo, possiamo notare che il multiplo medio del settore sul patrimonio netto è intorno a 1,5 mentre in questo caso siamo ad un valore inferiore a 1.
Approfondiamo graficamente meglio la crescita e la struttura della società.
Con GWP ci si riferisce al Gross Written Premium, che tradotto significa "Premi Lordi Emessi". Questo termine è ampiamente utilizzato nel settore assicurativo per descrivere il totale dei premi assicurativi raccolti da una compagnia di assicurazioni prima di qualsiasi deduzione per la cessione in riassicurazione. In pratica, rappresenta l'importo totale dei premi che i clienti pagano per le polizze assicurative emesse dalla compagnia durante un determinato periodo, solitamente un anno.
Il GWP è un indicatore chiave della dimensione e della crescita di una compagnia di assicurazioni, riflettendo direttamente il volume di affari generato. È importante per valutare la performance del business assicurativo, in quanto un incremento dei premi lordi emessi può indicare una crescita del portafoglio di polizze o un aumento delle tariffe dei premi. Ricordiamoci però che questa metrica non tiene conto delle passività assicurative né degli eventuali sinistri da pagare, quindi viene spesso analizzato insieme ad altri indicatori finanziari per avere un quadro completo della salute finanziaria dell'assicuratore.
La collocazione della sede centrale e la struttura dell'azionariato incidono sul motivo per cui questa impresa è valutata a tali multipli. Personalmente, ritengo che il suo valore dovrebbe essere superiore. Nonostante ciò, non prevedo di dedicare una porzione significativa del mio portafoglio (massimo 10%) a questa azienda, considerando principalmente il tempo necessario per ottenere rendimenti significativi.
Quanto dovrebbe valere?
Valutare accuratamente un'impresa di questo tipo rappresenta una sfida notevole. Stabilendo un intervallo, considero che un prezzo tra 18 e 20 dollari per azione non sia irrealistica per questa società, con un upside potenziale nell’ordine del 50-60%. Il tempo necessario per raggiungere tale valutazione è, ovviamente, incerto. Tuttavia non vedo grossi rialzi nel breve a causa della natura del business stesso.
Come sempre, questi non sono consigli finanziari ma solo mie opinioni personali.
In conclusione, l'analisi di oggi di International General Insurance ci offre un'interessante prospettiva sulle potenzialità nascoste all'interno del settore delle assicurazioni. Nonostante le sfide geografiche e la composizione dell'azionariato possano influenzare la percezione del mercato, i fondamentali solidi e la crescita sostenuta suggeriscono che questa azienda potrebbe essere sottovalutata.
Con stima e dedizione,
Alessandro Montalbano
P.S. Ricordo che le edizioni precedenti sono disponibili online nella pagina principale della newsletter, accessibile anche da cellulare scaricando l’app di riferimento.
A presto!