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Cari lettori e investitori,
benvenuti in questa nuova edizione della nostra newsletter, in cui focalizzeremo la nostra attenzione su una piattaforma che ha semplificato l’accesso agli investimenti per l'utente medio, rendendo il trading di azioni e criptovalute accessibile a tutti. In un momento in cui l'interesse per le criptovalute sembra riacquistare vigore e il mercato dimostra segni di vitalità, è probabile che questa azienda possa tornare al centro dell'attenzione.
Prima di procedere, è importante sottolineare che i contenuti di questa newsletter rappresentano le opinioni personali dell'autore e non devono essere interpretati come consigli finanziari.
Oggi esploreremo un'opportunità di investimento che si prospetta altamente remunerativa ma, allo stesso tempo, presenta i suoi rischi. Pertanto, vi invito a considerare attentamente se e come inserire questa azienda nel vostro portafoglio di investimenti.
Credo che l'azienda al centro della nostra discussione odierna abbia il potenziale per vedere il suo valore raddoppiare nel giro di pochi mesi. Questa mia convinzione è alimentata in gran parte dall'ondata di entusiasmo che si sta diffondendo tra gli investitori retail, un fenomeno che non si può ignorare. Questo crescente interesse da parte del pubblico potrebbe infatti spingere la valutazione dell'azienda a livelli molto elevati, sfruttando l'attuale clima di ottimismo che pervade il mercato.
Ci tengo a sottolineare esplicitamente il grado di rischio associato a questa mia previsione. Tra tutti gli investimenti presenti nel mio portafoglio, questo è senza dubbio quello che considero il più rischioso e speculativo.
Il focus di oggi è su Robinhood (HOOD), un'azione che normalmente avrei escluso, ma che nel contesto attuale presenta un potenziale significativo di apprezzamento.
Robinhood è nata con l'obiettivo di democratizzare l'accesso agli investimenti finanziari e si è rapidamente affermata come punto di riferimento per gli investitori retail, in particolare quelli più giovani. Grazie alla sua piattaforma user-friendly ha aperto il mondo della finanza a un pubblico più ampio. Con l'adozione delle criptovalute, in passato ha saputo catturare l'attenzione degli investitori in un periodo di crescente fascino per questi asset.
In un contesto di rinnovato entusiasmo per le criptovalute, con Bitcoin che infrange nuovi record e il mercato delle altcoin in rialzo, sono dell’opinione che Robinhood occupi una posizione privilegiata per beneficiare di questo interesse. A differenza di Coinbase, che opera principalmente come exchange di criptovalute, Robinhood propone un'esperienza integrata che comprende sia il trading tradizionale che quello in crypto, un potenziale vantaggio.
Passando alla nostra tesi di investimento, essa si fonda su diversi fattori, molti dei quali indipendenti dai fondamentali dell'azienda. Utilizzeremo l'analisi tecnica, l'euforia del pubblico e le aspettative di mercato per speculare su questo titolo.
Alcuni link utili:
Dal grafico possiamo facilmente notare il sentiment intorno a questa azienda, che registra un - 52% dal giorno della quotazione. In questi ultimi due anni abbiamo potuto leggere diverse notizie negative sulla società e la sua gestione, che hanno ulteriormente aiutato al ribasso osservato. In particolare, l’azienda è stata attaccata dietro molti aspetti e portata come esempio di “fallimento” post IPO.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica possiamo aggiungere che il titolo ha rotto i livelli di range (con i massimi intorno ai 14 dollari per azione) in cui si e trovata ad oscillare per circa due anni. Tendenzialmente questo viene considerato bullish. Ricordiamoci che queste metriche ci servono solo perché molti speculatori faranno lo stesso ragionamento, portando probabilmente il titolo ad un rialzo (profezia che si auto avvera).
Nel 2023, l'azienda ha introdotto sviluppi interessanti e nuovi prodotti, tentando di rilanciare il valore delle sue azioni.
La roadmap per il 2024 promette bene, con l'aspettativa di una crescita degli utenti.
A noi in questo caso interessa poco se effettivamente riuscirà a raggiungere questi traguardi, essendo una speculazione noi vogliamo che il mercato ci creda. Per fare questo, la “storia” che si racconta deve essere credibile.
Nel 2023 la crescita è stata positiva, delineando un trend interessante rispetto agli ultimi tre anni. Qui sotto un estratto del comunicato stampa sui risultati 2023.
Qui sotto riportiamo i numeri al 31.12.2023 e al 31.12.2022. Risalta subito all’occhio la cassa di circa 5 miliardi, che preannuncia la possibilità della società di investire facilmente per la crescita della stessa, senza dover ricorrere a mezzi di terzi (debito bancario o obbligazionario). Allo stesso modo questa liquidità può essere utilizzata per comprare azioni sul mercato e portare in alto i prezzi (buybacks).
Osservando il rendiconto finanziario ci possiamo accorgere anche dell’importante crescita avvenuta nell’ultimo anno dal punto di vista operativo, segno di un cambio di trend rispetto al periodo 2020-2022.
La parte operativa è tornata a generare cassa, in parte utilizzata anche per il riacquisto delle azioni sul mercato. Il riacquisto di azioni sul mercato da parte di un'azienda è una strategia finanziaria importante che può avere diversi effetti positivi sia per l'azienda che per gli azionisti.
Alcuni benefici sono i seguenti:
Fiducia. Riacquistare azioni può essere interpretato come un segnale che il management crede che le proprie azioni siano sottovalutate.
Aumento dell’utile per azione. Riacquistando le proprie azioni, un'azienda riduce il numero di azioni in circolazione, aumentando quindi l’utile netto per singola azione. Il multiplo sugli utili per azione sono una delle metriche più utilizzate dagli investitori per valutare le aziende.
Ritorno per gli azionisti. I riacquisti possono essere un modo per restituire del valore agli azionisti in alternativa alla distribuzione di dividendi. Alcuni investitori potrebbero preferire i riacquisti perché, a differenza dei dividendi, non sono tassati immediatamente e possono offrire una maggiore flessibilità in termini di timing per la realizzazione dei guadagni.
Come detto, l’azienda continua a sviluppare e ad osservare una crescita dei volumi. Ecco alcuni tweet del suo CEO.
È stata annunciata anche l’integrazione con Metamask, portando ad ulteriori vantaggi con il mondo crypto e visibilità con i suoi utenti. In aggiunta a questo, è positiva anche la posizione nell’App Store negli Stati Uniti. A questo link possiamo vedere che attualmente ricopre la posizione numero undici.
Concludendo la nostra analisi, diamo un'occhiata a questo grafico finale che illustra il ciclo della liquidità globale. È interessante notare come, storicamente, i picchi di liquidità si siano allineati efficacemente con i massimi del mercato azionario, fungendo da precursori dei crolli o muovendosi in parallelo con essi. Analizzando attentamente il grafico, possiamo discernere che ci troviamo attualmente all'alba di un nuovo ciclo di liquidità.
A sostegno di questa osservazione, ci sono diversi fattori rilevanti. In primo luogo, vi è l'attesa di un imminente taglio dei tassi d'interesse nei mesi a venire, accompagnato da ulteriori misure di stimolo economico. Un evento chiave da segnalare è la conclusione, annunciata ieri, del programma di assistenza finanziaria messo in campo dalla Federal Reserve a sostegno delle banche americane che, da marzo 2023, hanno affrontato difficoltà a causa della svalutazione delle obbligazioni. Questa situazione potrebbe portare a nuove sfide per il settore bancario, potenzialmente richiedendo ulteriori interventi da parte della banca centrale degli Stati Uniti.
Mettendo insieme tutti questi elementi, emerge un quadro che suggerisce la possibilità di assistere a un rally degli asset cosiddetti Risk-on, quali le criptovalute e i titoli ad esse correlati. La congiuntura attuale, caratterizzata da un incremento della liquidità e da politiche monetarie accomodanti, potrebbe infatti creare le condizioni ideali per un significativo apprezzamento di tali asset, attirando l'interesse degli investitori verso opportunità di investimento con un più alto profilo di rischio ma anche con potenziali rendimenti elevati.
Riepilogando, la mia prospettiva su HOOD suggerisce un potenziale rialzo per una serie di motivi:
Ritorno degli Investitori Retail.
Euforia nei Mercati.
Innovazione e Sviluppo della piattaforma.
Ciclo della Liquidità nei Mercati.
Nonostante ci troviamo in un contesto di speculazione di breve termine, dove le valutazioni fondamentali possono sembrare meno rilevanti, è importante notare che i multipli attuali di Robinhood non appaiono eccessivamente elevati. Con una capitalizzazione di mercato di circa 15 miliardi di dollari e un Free Cash Flow annuale di circa 1 miliardo di dollari, il multiplo su questa metrica si attesta intorno a 15, suggerendo che ci sia margine per un apprezzamento del titolo. Per fare un paragone, quello di Coinbase è sopra i 60.
Con stima e dedizione,
Alessandro Montalbano
P.S. Ricordo che le edizioni precedenti sono disponibili online nella pagina principale della newsletter, accessibile anche da cellulare scaricando l’app di riferimento.
A presto!